L'insula gesuitica
La sede principale del Liceo Galvani, in via Castiglione 38, si snoda intorno al nucleo centrale dello storico palazzo della famiglia Gozzadini, edificato nel Cinquecento. All’epoca sorgeva a breve distanza la piccola Chiesa di Santa Lucia, dove per un periodo trovò ospitalità Francesco Saverio (1506-1552), tra i primi compagni di Francesco di Loyola e pioniere della diffusione del cattolicesimo nei paesi asiatici. Si trattò probabilmente di un segno del destino: nella seconda metà del Cinquecento la Compagnia fece dell’isolato un’insula gesuitica, grazie a un’accorta campagna di acquisti degli edifici circostanti, tra cui proprio palazzo Gozzadini. Nel corso del Seicento il convento gesuita si allargò, anche con l’abbattimento del nucleo originario della chiesa di Santa Lucia, e vennero istituiti il collegio dei nobili (intitolato a S. Francesco Saverio) e il collegio dei borghesi (intitolato a S. Luigi). Al convento fu aggiunto nel 1672 il portico che è ancora possibile ammirare e che rappresenta uno dei tratti identitari del liceo.
Risale invece al Settecento la costruzione della splendida biblioteca Zambeccari (1742 e il 1744), progettata da Giuseppe Antonio Ambrosi. Destinata in origine ad essere uno spazio di studio degli studenti, divenne poi la prima biblioteca pubblica della città di Bologna. Con lo scioglimento della Compagnia, nel 1773, il collegio passò in gestione ai Barnabiti e in età napoleonica il collegio dei nobili fu chiuso, facendo confluire gli studenti nel collegio San Luigi. Nel 1866, con l’eversione dell’asse ecclesiastico, i Barnabiti trasferirono il collegio in via D’Azeglio e l’area di via Castiglione fu assegnata in uso al ginnasio municipale Guinizelli, per poi trasferirvi nel 1982 il Regio Liceo Galvani, fondato nel 1860 e inizialmente insediato nell’Ospedale della Morte, in via de’ Musei.
Per saperne di più:
Sull’insula gesuitica:
M. Gaspari, “Tutta un’altra storia: la sede di via Castiglione 38 ereditata dai Gesuiti”, in Il Liceo Galvani dall’Unità d’Italia a oggi, (a cura di M. Gaspari), Minerva, 2016
G. P. Brizzi, A. M. Matteucci (a cura di), Dall’isola alla città. I Gesuiti a Bologna, Bologna, Nuova Alfa, 1988
R. Scannavini (a cura di), S. Lucia. Storia e rinascimento della chiesa e dei collegi della Compagnia di Gesù, Bologna, Nuova Alfa, 1988
G. Arcesilai, M. C. Bastai, Riqualificazione architettonica di un isolato urbano nel centro storico di Bologna, tra le vie Castiglione, Cartoleria, de’ Chiari, in “Strenna storica bolognese”, Bologna, 1988
M. Gaspari, D. Giusti (a cura di), L’insula gesuitica: nascita, vita e trasformazioni di un isolato urbano bolognese, CD allegato a “I Quaderni di cultura del Galvani”, Anno 4, Nuova serie, numero speciale, 2000.
Sulla Biblioteca Zambeccari
M. Gaspari, “La biblioteca Zambeccari”, in Il Liceo Galvani dall’Unità d’Italia a oggi, (a cura di M. Gaspari), Minerva, 2016
T. Borgognoni, “Il patrimonio librario del liceo L. Galvani”, in Il Liceo Galvani dall’Unità d’Italia a oggi, (a cura di M. Gaspari), Minerva, 2016
O. Fanti, La libreria settecentesca di S. Lucia, in I cento anni del Liceo Galvani 1860-1960, Bologna, Cappelli, 1961
R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800. Dal Cignani ai Gandolfi, Bologna, Alfa, 1977
V. Montanari, La pubblica lettura a Bologna. Dalla libreria Zambeccari alle biblioteche di quartiere, in “Il Carrobbio”, VII (1981)
E. Colombo, I Gesuiti e la fondazione della prima biblioteca pubblica a Bologna nel ‘700, in “Il Carrobbio”, X (1984)
D. Lenzi, Biblioteche: ambienti, arredo, decorazione, in “Produzione e circolazione libraria a Bologna nel Settecento. Avvio di un’indagine” (Atti del V colloquio, ISB, febbraio 1985) Bologna 1987
D. Lenzi, Il teatro della Sapienza. La biblioteca di Giuseppe Antonio Ambrosi, in Dall’isola alla città. I Gesuiti a Bologna, a cura di G. P. Brizzi e A. M. Matteucci, Bologna, Nuova Alfa Editoriale, 1988
A. Zuffanelli, La biblioteca Zambeccari di Bologna: dall’uso al riuso, in “I beni culturali”, numero 2, marzo-aprile 1995
M. Ascari, Biblioteca Zambeccari, in Dentro Bologna. Interni ed atmosfere d’epoca, Bologna, L’inchiostroblu, 1998
Numero monografico de “I Quaderni di cultura del Galvani”, Anno 12, Nuova serie, Numero 1, 2005-06 in cui si possono leggere i seguenti contributi:
C. De Angelis, La costruzione della biblioteca Zambeccari. Il contesto culturale e sociale;
A. Mampieri, Il registro dei tempi. Pittura e scultura a Bologna nel Settecento;
C. De Angelis, Il contratto per l’esecuzione della biblioteca;
A. Zuffanelli, La biblioteca Zambeccari tra passato e futuro;
M. Cherido, Note di restauro;
O. Fanti, La libreria settecentesca di S. Lucia;
L. Balsamo, Le biblioteche dei Gesuiti;
M. Gaspari, Il concetto cristiano di sapienza nella libreria di S. Lucia;
A. Mampieri, I decoratori della Zambeccari;
V. Neri, L. Patruno, F. Zinetti, Biblioteche a confronto (I). La Zambeccari e la biblioteca di San Michele in Bosco;
A. C. D’Alessandro, G. Salsi, Biblioteche a confronto (II). La Zambeccari e la biblioteca dell’Istituto
delle Scienze;
M. Gaspari, Mecenati e gentiluomini. Ritratti in più sensi di Francesco Zambeccari e Marco Antonio Collina Sbaraglia;
R. Fiorini, Possesso, cura, discipline dell’occhio: controllo sociale, educazione e biblioteche.
Link esterni:
Uno sguardo alla biblioteca Zambeccari sul sito del Liceo Galvani:
https://www.liceogalvani.edu.it/il-liceo/il-liceo-e-la-sua-storia/biblioteca-zambeccari/